Infortuni e strategie da brivido…

È un po’ come giocare a Subbuteo su un tavolo in bilico: la Juventus di mister Tudor si trova a dover gestire una squadra disadorna come una pizza senza mozzarella. Kenan Yildiz? Assente, come un libro dimenticato in soffitta. E il talentuoso Koopmeiners? Possibile che domenica si trovi a tifare dalla tribuna, più che dall’erba verde del campo. Una “Koop-scipazione” che porta il tecnico croato a consultare il suo manuale delle meraviglie e valutare se convenga rischiare il tutto per tutto o aspettare che il magico guaritore della squadra faccia il suo miracolo.

Ma non finisce qui! Anche il possente Dusan Vlahovic è incerto come un meteo di primavera a Bologna. Potrebbe essere l’occasione per il giovane Chico Conceiçao di emergere, o forse per Samuel Mbangula, il cui minutaggio in campo è tanto esiguo quanto il tempo di cottura di un uovo al tegamino. Insomma, qualcuno dovrà pur mettere fuori la testa dalla panchina e dimostrarci che sarebbe potuto essere un ottimo acquisto anche per una squadra di Baldoni FC.

E parlando di equilibri difensivi, è qui che le cose si fanno serie. Kelly è infortunato e Gatti non c’è proprio, quindi Tudor deve tirar fuori dal cappello il suo ennesimo asso nella manica. Magari un magico Savona che completa l’arcano trittico difensivo. Oppure, se il mister si sveglia con un pizzico di follia, potremo vedere Locatelli spostarsi all’indietro come un gambero deciso! Un team che deve ancora dimostrare di avere le colonne portanti solide per non crollare come un castello di sabbia alla prima folata. Se non altro, ci regaleranno l’ennesimo capitolo di una saga che nemmeno Netflix avrebbe il coraggio di produrre!