Una strana alleanza: dalla salvezza con l’Udinese alle finali di Champions…

Popcorn in mano e occhi sgranati, la Vecchia Signora accoglie l’Udinese come fosse una vecchia fiamma al ballo di fine anno! Ricordate quell’amichevole di Natale, dove l’Udinese ci omaggiava con un autogol e un Savona scatenato correva come Cipollini su una bici in discesa? Beh, allegria e risate in azzurro e nero sono pronte a tornare all’Allianz Stadium!

Ora la Juve, guidata dal supereroe Igor Tudor, si butta nella corsa Champions come un velocista in un film d’azione! Voilà, sei finali da giocare e sudare come in una sauna svedese, senza dimenticare le consapevolezze e saette che han tolto il sonno al buon Thiago Motta. Perdonate il cliché, ma ora non si tratta più di guardare indietro, suvvia, si corre avanti come un treno ad alta velocità!

La piccola Udinese, ora in mano allo stratega Runjaic, rappresenta per Tudor un ghiotto piatto comune che scalda il cuore. Col passato che sbuca dai cespugli come un gatto in una commedia slapstick, Tudor ricorda le sue gesta di salvezza: aprile 2018 e marzo 2019, i suoi momenti di gloria ingegnere sulla panchina friulana, prima che il destino lo catapultasse nei sogni da Champions sfavillanti di stelle! Un altro giro, un’altra sfida, signore e signori, come un gioco di giostra al luna park del calcio!