Il mister juventino fa orecchie da mercante…
TORINO – Immaginate una lezione di calcio dove Gasperini è il professore e Thiago Motta è lo studente distratto. Risultato? Thiago finisce dietro la lavagna a scrivere cento volte: “Non schierare quella formazione!” L’Allianz Stadium ha visto la sua peggiore disfatta, un po’ come una Caporetto bianconera. Sotto la guida di Motta, la Juve è stata triturata dall’Atalanta come un frullatore impazzito. La squadra sembrava impalpabile, un fantasma del passato glorioso.
La situazione è critica: la Juventus rischia di uscire dal salotto buono della Champions, trovandosi persino scavalcata dalla Lazio, se stasera dovesse battere l’Udinese. Motta deve affrontare critiche più taglienti di certe scarpette da calcio. Eppure, sembra che non abbia ancora appreso la lezione: i suoi ragazzi continuano a inciampare nei gradini delle competizioni europee e nazionali, come in una sfortunata coreografia di ballo.
Nonostante gli infortuni abbiano minato la formazione, il tecnico non è stato in grado di costruire un team coeso e motivato. Il risultato è un spogliatoio scontento che potrebbe ribellarsi da un momento all’altro. Insomma, potrebbe essere il momento di cambiare la guida prima che la barca bianconera faccia naufragio!